Chapter 15.



 E’ un lunedì strano questo.
Uno di quei giorni che non sai catalogare se come arrivo o come partenza. La pelle è ancora scura, e i capelli ancora troppo chiari. Una manciata di foto tra il cellulare e la scrivania, perché per me la carta stampata è tutta un’altra storia, per le foto come per i libri. 
Le lenzuola fresche e la sveglia disattivata mi ricordano che dopotutto per me non è ancora iniziato niente, che ho ancora un po’ di tempo per godermela. Eppure questo giorno, questo lunedì, il primo di Settembre, mi fa pensare che forse qualche bilancio dovrei farlo anche io. Io che ho una vita in disordine perenne. Io fan accanita della casualità e degli incidenti fortunati. 
Io che non sono mai pronta a salutare l’estate. E quest’anno meno che mai. Perché l’estate è uno “state of mind”, da custodire gelosamente. E’ la capacità di emozionarsi per le piccole cose, di assaporare la vita senza limiti e pregiudizi, accettando tutto ciò che ne verrà. Un po’ come quando mordi il primo ghiacciolo, o i tuoi piedi nudi toccano la sabbia fresca dopo tanti mesi costretti in un tacco troppo alto. 
E, più la vita diventa frenetica, più avverto il bisogno di aggrapparmi all'estate. Ecco perché per Settembre ho un solo ed unico proposito: inseguire l’estate.

A Questo lunedì che ha il profumo delle cose che iniziano e che non sappiamo dove ci porteranno,
ma se sapremo goderci il viaggio sarà bellissimo.












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XoXo
Lucia Palermo